Crespi d’Adda, villaggio industriale di fine Ottocento sorto attorno all’antico Cotonificio Crespi, è oggi un vero esempio di imprenditoria illuminata bergamasca ed un vero gioiello di Archeologia Industriale. La cittadina, ancora perfettamente abitata, ha conservato i suoi tratti più caratteristici divenendo un luogo quasi sospeso nel tempo. Le visite guidate al villaggio ancora oggi perfettamente abitato, nel cotonificio, nella centrale idroelettrica e nelle sale museali multimediali dell’Unesco Visitor Centre rendono oggi ancora più suggestivo Crespi d’Adda, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco nel 1995.
La centrale di Crespi d’Adda è la più piccola tra quelle create sul medio corso dell’Adda, ma sicuramente tra le più belle: le decorazioni in stile tardo Liberty lombardo, la presenza del parquet originale, del pannello di controllo e della testa delle turbine del 1909 la rende infatti un vero gioiello dell’archeologia industriale.
La centrale apre al pubblico la prima e la terza domenica di ogni mese ed i festivi, da marzo a novembre.
È possibile abbinare la visita guidata della centrale a quella del villaggio operaio.
Mostre Temporanee
Attività Didattiche
Convegni
Seminari Storici
La centrale idroelettrica di Crespi d’Adda, risalente al 1909, è ancora oggi in produzione. L’impianto, di proprietà di AddaEnergi, è visitabile la prima e la terza domenica di ogni mese da marzo a novembre prenotando online sul sito www.crespidadda.it (tour guidato 60 min).
L’impianto è accessibile ad ogni tipo di pubblico.
La centrale idroelettrica di Crespi d’Adda aderisce al progetto “Hidden Disability Sunflower”.
Sensory bag a disposizione presso l’Unesco Visitor Centre da ottobre 2025.