Una realtà di straordinaria complessità che ha fatto della valle del Po uno dei centri di irradiazione della scienza idraulica e il luogo di sperimentazione di originali forme di governo del territorio, un vero e proprio museo all’aperto del rapporto tra uomo e acqua.
L’Alta Valtellina è un territorio denso di dighe e centrali idroelettriche, in buona parte realizzate da AEM, che rappresentano una importante forma di relazione tra acqua e sviluppo umano. Gli impianti sono collegati da una Ciclovia dell’Energia che, nell’area tra Tirano e Bormio, collega i diversi siti con itinerari adatti a tutti gli amanti della bicicletta e del trekking. Essa nasce in risposta all’esigenza di valorizzare anche dal punto di vista turistico e sportivo il territorio valtellinese interessato dalla presenza degli impianti di produzione di energia idroelettrica del Gruppo A2A.
Visite Guidate
La Centrale di Fraele a Isolaccia di Valdidentro, avviata nel 1928 e attiva fino agli anni Cinquanta per sfruttare le condotte forzate della diga di Cancano I è stata definitivamente dismessa nel 2004 e da allora è gestita da Fondazione AEM per visite guidate.
Visite guidate, apertura periodica delle centrali in occasione di eventi speciali, oppure attraverso la ciclovia www.cicloviadellenergia.eu
Per informazioni: fondazioneaem@a2a.it
Per prenotazioni: info.valdidentro@bormio.eu
